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Le cheilite angolare è un disturbo che colpisce gli angoli della bocca e si manfiesta con piccoli taglietti simili ad abrasioni o crosticine.

Il fastidio provocato in una zona così delicata come gli angoli della bocca rende difficile mangiare, ridere e masticare, e la sensibilità può aumentare quando vengono ingerite bevande troppo calde o troppo fredde. Se l’origine del problema è una non corretta pulizia delle protesi, è necessario l’intervento del dentista che proceda ad un’azione di disinfezione profonda. In altri casi, invece, è sufficiente applicare delle creme specifiche, formulate in combinazione con il cortisone, nel punto colpito per ridurre l’infiammazione. Se la cheilite resiste anche a questi tipi di trattamento, è necessario andare a ricercare le cause più a fondo con esami specifici, mirati ad individuare l’origine dello scompenso che ha generato il disturbo.

La cheilite non è un problema grave e raramente vi sono delle complicazioni. È importante però tenere sotto controllo il disturbo per evitare che si protragga nel tempo causando imbarazzo e fasti- dio nella svolgere le mansioni quotidiane.

Tra le principali cause troviamo gli agenti esterni che veicolano funghi o batteri, ma è importante conoscere anche le cause che sorgono dall’interno del corpo. A scatenare questa irritazione vi possono essere, infatti, malattie come la candida ma anche carenze nutrizionali di vitamina B o ferro. Possono essere altri gli scompensi che causano questo disturbo, ma talvolta è necessario rilevarli con esami del sangue generici o specifici – in base al livello di profondità del problema – che possono aiutare a definire un quadro più completo della situazione.