Vai al contenuto

Chi non ha mai avvertito fastidio ai denti dopo aver mangiato alimenti troppo dolci, troppo acidi, troppo caldi o troppo freddi? Si tratta di un avvenimento molto comune, per cui, i denti eccessivamente sensibili causano la percezione di stimoli dolorosi, acuti e pungenti, percepiti dalla persona con notevole violenza. Le cause dell’ipersensibilità possono essere diverse e di tipo fisiologico o patologico, con un conseguente trattamento diverso a seconda dell’agente scatenante. I fattori princiali che determinano l’esposizione della dentina possono essere:

  • abrasione dello smalto dovuto ad uno spazzolamento non corretto
  • eccessivo consumo di cibi e bevande particolarmente acide
  • presenza di carie o di otturazioni infiltrate
  • scarsa igiene orale
  • eventuali piccole fratture dei denti

Esistono delle terapie professionali che prevedono l’utilizzo di principi attivi che contrastano l’insorgenza della sensibilità dentale grazie al sigillo dei tubuli dentinali, come il fluoruro di sodio e il fluoruro stannoso, il nitrato di potassio in gel, il fosfato di calcio e l’idrossido di calcio. Tra le terapie più efficaci anche quella con il laser si è dimostrata molto utile e funzionale.