Con il termine antisettico si intende tutte quelle sostanze o trattamenti che uccidono i germi patogeni e prevengono le infezioni.
Nel caso del cavo orale, ad esempio, l’uso di antisettici diventa indispensabile per prevenire infiammazioni, ridurre l’accumulo di placca e tartaro e scongiurare alcune patologie del cavo orale.
Quando usarlo
L’antisettico più comune utilizzato in odontoiatria è il collutorio, che può essere utilizzato sia nel quotidiano, associato ad una corretta igiene orale, come igienizzante e disinfettante, sia in presenza di specifici disturbi come come cura e antibatterico.
Ne esistono di diversi tipi, tra cui:
- Triclosan: antibatterico‚ antimicrobico e disinfettante
- Hexetidina/esetidina: possiedono proprietà antisettiche ed antinfiammatorie
- Cetilpiridio cloruro: disinfettante‚ antisettico‚ antifungino e battericida
- Sali di ioni metallici: il più utilizzato è sicuramente lo zinco‚ antibatterico‚ contro l’alitosi
- Clorexidina: utilizzato‚ soprattutto‚ per il trattamento delle parodontopatie‚ per il controllo della placca batterica‚ dopo un intervento dentistico e per la cura di gengiviti.
Il collutorio può essere sostituito all’assunzione di antibiotici in formato compressa che agiscono in maniera più rapida, efficace e mirata.