Glossite
La glossite è un’infiammazione della lingua che si manifesta con un’alterazione del suo colore, da rosa vivo a bianco opaco. Molto spesso possono essere presenti anche solo delle macchie sparse causate dall’accumulo di batteri e detriti sulla superficie. Ci sono diversi tipi di glossite, ciascuna classificata in base al grado di intensità:
• glossite acuta: si genera all’improvviso e molto spesso è dovuta ad una reazione allergica,
• glossite cronica: infiammazione della lingua che, nonostante le cure, continua a ripresentarsi in for- ma più o meno intensa
• glossite idiopatica: le cui cause sono tutt’ora poco chiare ma che colpisce i muscoli della lingua e causa la perdita parziale delle papille gustative
• glossite atrofica: modifica il colore della lingua in rosso scuro e fa perdere un numero consistente di papille gustative.
Sintomi
I sintomi più comuni per un’autodiagnosi di questa malattia è l’alterazione del colore della superficie, con una sensazione non più ruvida ma di lisciamento e prurito, seguita da dolore diffuso e gonfiore. Nei casi più gravi mangiare e deglutire diventa difficoltoso, anche a causa della perdita di papille.
Come posso intervenire per curare la glossite?
Essendo un’infiammazione superficiale molto spesso la glossite si può risolvere nell’arco di breve tempo. Prima di pensare ad una terapia le azioni da fare per evitare la diffusione dei batteri anche alla dentatura, saranno perciò sciacqui e gargarismi con collutori analgesici, ma anche con collettori antimicrobici o a base di corticosteroidi e assumere vitamine in quantità maggiore rispetto alle quotidiane abitudini alimentari.
Più in generale, per prevenire questa infiammazione della lingua può essere necessaria una buona e costante igiene orale, spazzolando i denti più volte al giorno passando anche il filo interdentale e sciacquando con del collutorio.