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L’ipersensibilità dentinale, patologia meglio conosciuta come denti sensibili, si manifesta come fitte dolorose al contatto con cibi o bevande eccessivamente calde o fredde, oppure con cibi dolci o salati o molto acidi. Anche l’aria fredda può rendere i denti sensibili e causare dolore.

I denti diventano sensibili quando si verifica un assottigliamento dello smalto, o delle gengive, che vanno a scoprire la dentina, lo strato che riveste la polpa dentale, dove si trovano le terminazione nervose. Quando viene esposto questo strato, le sensazioni di caldo o freddo arrivano direttamente al nervo attraverso i tubuli, microscopici fori presenti sulla superficie della dentina, causando fitte di dolore. L’esposizione della dentina può essere causata da micro-fratture, recessione gengivale o carie, ma anche da uno spazzolamento troppo aggressivo dei denti. Proprio per questo consigliamo di:

  • Spazzolare correttamente i denti, non essendo troppo aggressivi, per non rovinare lo smalto o causare una recessione gengivale. In questo caso può essere d’aiuto l’utilizzo dello spazzolino elettrico, che assicura un corretto spazzolamento senza particolari sforzi.
  • Utilizzare uno spazzolino a setole morbide.
  • Utilizzare un dentifricio a bassa abrasività e specifico per la sensibilità dentinale.