Alveolo dentario
L’alveolo dentario è la cavità ossea all’interno della quale si ancorano le radici dei denti. Dal momento che ogni dente possiede forma e dimensioni diverse, anche gli alveoli dentari possono assumere diverse configurazioni a seconda del tipo di dente che devono ospitare: possono comprendere un’unica cavità nel caso degli incisivi,1 o 2 nel caso dei premolari, o possono presentare 3 o 4 fossette secondarie nel caso dei molari. Ogni cavità, singola o multipla, presenta alla sua base dei fori attraverso i quali passano i fasci vascolari e nervosi destinati alle radici dentarie.
Gli alveoli dentari sono composti da uno strato profondo e poroso di tessuto osseo e da uno più superficiale di tessuto connettivo chiamato legamento parodontale. Quest’ultimo contiene fibre di collagene particolarmente resistenti, per sopportare la pressione subìta durante la masticazione, e insieme agli alveoli dentari, alla gengiva e al cemento, forma il parodonto.
Le pareti ossee dell’alveolo dentario possono sviluppare delle patologie, come ad esempio l’alveolite: un’infiammazione del tessuto osseo causata da un’estrazione non corretta del dente che comporta una guarigione incongrua e dolorosa, dovuta al fatto che il coagulo post-estrattivo non si è stabilizzato nella maniera idonea nella cavità lasciata dal dente, favorendo la proliferazione di batteri. È bene, quindi, ricordare che prima di ogni estrazione è opportuno, sotto prescrizione dell’odontoiatrica, assumere antibiotici specifici che hanno lo scopo di evitare questo spiacevole fenomeno.