L’installazione di un impianto dentale è un’operazione comune per molti pazienti che hanno perso uno o più denti. Questa procedura è sicura ed efficace ma, come con qualsiasi intervento chirurgico, può comportare un certo livello di dolore postoperatorio che, nella maggioranza dei casi è quasi annullato dalla procedura di sedazione cosciente.
In molti casi, il dolore è lieve e può essere gestito con farmaci analgesici come ibuprofene o paracetamolo. In generale il protocollo Zenadent prevede la somministrazione di cortisonici in sede intra-operatoria e nei giorni immediatamente successivi all’intervento.
Perché l’impianto dentale è doloroso?
Prima di tutto, è importante tenere a mente che il dolore dopo l’installazione di un impianto dentale può variare da persona a persona e dipendere da molti fattori come la salute generale del paziente, la quantità di tessuto osseo presente nella zona del dente mancante, il tipo di impianto utilizzato e la tecnica chirurgica impiegata.
Un lieve dolore e un po’ di gonfiore sono comuni nei primi giorni dopo l’installazione dell’impianto dentale. Possono perdurare alcuni giorni in piu se l’intervento è stato importante e ha coinvolto diverse zone della bocca.
È importante, tuttavia, comprendere che non è in se l’impianto a fare male, così come potrebbe ad esempio essere nel caso di un dente, ma i tessuti circostanti, in particolare quelli molli che gonfiandosi trasmettono uno stimolo dolorifico.
Dolore postoperatorio persistente: cosa fare?
La prima cosa da fare è contattare il dentista o il chirurgo orale che ha effettuato l’operazione, il quale può prescrivere farmaci analgesici più forti o suggerire altri trattamenti per alleviare il dolore.
Nel frattempo, il paziente può adottare alcune misure per alleviare il dolore e prevenire eventuali complicazioni:
- Evitare cibi duri e caldi: Evitare cibi duri e caldi può aiutare a prevenire l’irritazione della zona interessata. Inoltre, il paziente dovrebbe evitare di masticare cibi su o vicino alla zona dell’impianto fino a quando il dolore non diminuisce.
- Evitare fumo e alcol: Il fumo e l’alcol possono interferire con il processo di guarigione e aumentare il rischio di infezione. È importante evitare il fumo e l’alcol per almeno una settimana dopo l’installazione dell’impianto.
- Seguire le istruzioni del medico: Il paziente dovrebbe seguire le istruzioni del medico per la cura dell’impianto. Ciò può includere l’utilizzo di collutori antimicrobici, l’adozione di una dieta morbida e liquida per i primi giorni dopo l’intervento, e il non lavare con lo spazzolino la zona operata fino a quando diversamente indicato
Inoltre, il paziente dovrebbe pianificare un controllo di follow-up con il proprio dentista o chirurgo orale per assicurarsi che l’impianto stia guarendo correttamente e che non si verifichino complicazioni.
In generale, è importante che i pazienti siano consapevoli dei potenziali rischi associati all’installazione degli impianti dentali e dovrebbero prestare molta attenzione alla cura dell’impianto durante la fase di guarigione, seguendo le istruzioni del proprio medico per prevenire complicazioni come l’infezione, il riassorbimento dell’osso e il fallimento dell’impianto stesso.