Vai al contenuto

Uno dei disturbi che colpiscono più frequentemente denti e gengive è la piorrea, nome comune usato per indicare la parodontite cronica. L’uso del termine piorrea, con riferimento alla malattia parodontale nel suo complesso, è ultimamente caduto in disuso: ormai la parola è utilizzata per indicare lo stadio finale e più grave della parodontite.

Come riconoscerla

Il termine piorrea si riferisce a quel periodo terminale della vita di un dente nella quale si verificano tre condizioni:

  • Fuoriuscita di sangue e pus dal parodonto
  • Mobilità del dente che risulta instabile e dondolante
  • Incapacità di masticare e dolore alla gengiva

Queste condizioni sono spesso il risultato di una parodontite trascurata e non trattata tempestivamente, al punto da provocare una perdita di attacco del dente all’alveolo e un riassorbimento osseo.

Le cause della piorrea

La prima causa della piorrea, e la più frequente, è una scorretta pulizia del cavo orale. Un’igiene accurata è fondamentale per mantenere la bocca in salute e prevenire patologie come la parodontite. Tra le cause ci sono anche:

  • Gengiviti trascurate e non curate
  • Fumo e alcol
  • Affollamento e mal posizionamento dei denti

Esiste una soluzione?

Scopri il nostro One Day Surgery, l’innovativo protocollo che ti permette di ritrovare il sorriso i denti fissi in una seduta.