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Tutti ci si sono seduti sopra almeno una volta nella vita, ma pochi sanno che si chiama “riunito”. È nient’altro che la poltrona del dentista. Ma partiamo da una precisazione!

Il riunito viene comunemente chiamato “poltrona”, ma in realtà la poltrona è solo una componente del riunito odontoiatrico. Insieme ad essa, ci sono le strumentazioni utili al dentista per visitare il paziente, svolgere l’igiene dentale o effettuare un intervento, un sistema di aspirazione chirurgica e una faretra porta-strumenti. Tutti questi elementi, insieme, formano il riunito.

La poltrona è ovviamente una parte importante del complesso, perché è quella che ospita il paziente durante la visita o l’operazione, ed è quindi fondamentale che sia comoda e confortevole. La seduta è regolabile in altezza e reclinabile, e lo stesso vale per i poggiatesta per i quali è possibile variare l’inclinazione.

La strumentazione disponibile sul riunito può cambiare a seconda del modello e della sua funzione. In genere, non mancano mai:

  • la lampada scialitica, che permette al dentista di avere una visione senza ombre del campo operatorio;
  • l’aspira-saliva, che permette di aspirare la saliva vicino alle ghiandole sublinguali;
  • la sputacchiera, dove il paziente può sciacquarsi la bocca durante il trattamento e alla fine della consultazione;
  • la pedaliera, grazie al quale il dentista attiva i vari strumenti.